#RACCONTIAMO SAMBONET : Come si crea una posata

La posata è il simbolo dell’eccellenza e della qualità made in Italy di Sambonet

La posateria nasce da un reparto di produzione estremamente affascinante, in cui è possibile cogliere la storia, il know-how e l’innovazione dell’azienda.

Tutto comincia dallo stampo: il nostro reparto ne conta più di 5000Archivio di oltre 5000 stampi

Gli stampi sono lo strumento che porta alla creazione del prodotto,  dallo “sbozzo”, la prima fase del ciclo, fino alla posata. Nel caso di forchette e cucchiai, lo sbozzo viene sottoposto a diversi processi;  la “laminazione” crea la spessore e determina la bilanciatura della posata, la “profilatura” consente invece di ricavare il profilo del pezzo, mentre con la “punzonatura” si appone il marchio di fabbrica sul prodotto.

La forchetta prosegue poi il ciclo produttivo attraverso la “tranciatura” dei rebbi, prima di essere sottoposta, come i cucchiai, ad un lavaggio volto a eliminare eventuali residui.

Con l’ultima fase, quella di “coniatura”, una pressione fino ad 800 tonnellate viene esercitata sui pezzi per ricavare le pieghe delle forme e i decori.

Gli articoli vengono poi "nastrati" – ossia i bordi vengono rifiniti – e lucidati a specchio.


I coltelli invece, si dividono in “monoblocco” e “manico cavo”: il primo viene realizzato a partire da un unico pezzo, interamente con lo stampo, mentre nel secondo caso avviene un processo di lavorazione più complesso. “Le due coccie vengono saldate tra loro e il manico così ricavato viene poi assemblato alla lama con l’inserimento di uno speciale cemento chimico.” –  spiega Pierpaolo Tealdi, capolinea del reparto.

Tutte le posate vengono infine sottoposte a uno scrupoloso controllo finale: il collaudo della qualità Sambonet.

   

Ma quali sono i materiali utilizzati per la produzione delle posate? “Prevalentemente acciaio inox e alpacca” – prosegue Tealdi. “Quest’ultima è più duttile, e consente di riprodurre decori molto più ricchi e precisi, come nel caso delle posate Laurier o Rosenthal meet Versace "Medusa" ”.


“Nella nostra linea operano 5 persone, per una produzione di 800 pezzi l’ora e 20mila posate per turno.” È un lavoro in cui l’esperienza e le conoscenze giocano un ruolo fondamentale: veterani e giovani risorse si alternano quotidianamente in ciascuna fase di produzione, formando un team coeso e versatile.  

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